Il libro della settimana

sabato 28 marzo 2015

Tommaso Mondelli / Danila Oppio - Canto a due voci



Autori: Tommaso Mondelli Danila Oppio
Titolo: Canto a due voci
Editore: L’ArgoLibro
In copertina e nelle pagine interne: opere di Danila Oppio
Anno di pubblicazione: 2015
Numero pagine: 142
Formato: 14,5x21
Progetto grafico: MITO 
Codice ISBN 978-88-98558-43-8
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: 
largolibro@gmail.com 
Per contattare gli autori: mondelli.tommaso@alice.it  -  danilaoppio@gmail.com

Le due voci di questa nuova raccolta poetica sono quelle di Danila Oppio e Tommaso Mondelli. È un canto, il loro, che si amalgama alla perfezione, pur conservando il proprio stile peculiare, sicuramente diverso uno dall’altro.
Tommaso Mondelli ci sorprende ancora con la sua attenzione leggera, con un’ironia che non manca mai di rispetto, con una capacità descrittiva funzionale ed efficace. Danila Oppio è anche lei attenta alle dinamiche sociali, ai problemi, alle incongruenze del vivere contemporaneo, e fa confluire la sua limpida forza artistica donando risposte, mostrando soluzioni, additando il negativo che va riconosciuto come tale.
La stessa Danila scrive, nella postfazione: “L’amore per la vita e per questo Pianeta, che Mondelli ed io condividiamo, ne esce combattivo, volitivo, tenace e talvolta ci causa un senso d’impotenza, per nostra impossibilità a migliorare situazioni contingenti e permanenti.”
È il senso di impotenza che provano molti artisti, possessori di uno “sguardo potenziato” che permette loro di guardare, di vedere oltre. E tuttavia l’artista – in questo caso il poeta, la poetessa – avverte il dovere di continuare a scrivere, a “cantare”, ed è questa forza a spingere gradatamente il mondo verso il cambiamento positivo.
“Canto a due voci” è opera particolarmente ricca: oltre alle due parti principali in cui si divide, il lettore può godere anche dei “Versi burleschi” di Danila Oppio e di tre poesie di Mariella Oppio Maiocchi, che conferma una vibrante corda poetica familiare.
Cornice gradevolissima ai versi sono le opere di Danila Oppio, tratti che – come i versi- sanno condensare l’essenza, in un continuo rimando parola-disegno che accompagna il lettore lungo un viaggio piacevole, emozionante, arricchente.

mercoledì 25 marzo 2015

"Il Canto della Fata": ecco l'antologia!



Collana: Il Canto della Fata
Autori Vari
Titolo: Il Canto della fata. Saggi, Poesie, Racconti
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2015
Numero pagine: 112
Formato: 14,5x21
Progetto grafico: MITO 
Codice ISBN 978-88-98558-41-4
Prezzo di copertina euro 12,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: 
largolibro@gmail.com 

Un progetto corale ambizioso e particolarmente articolato, questo de “Il Canto della Fata”: curato dall’Associazione “Gli Occhi di Argo” e dalla Casa editrice / Libreria indipendente “L’ArgoLibro”, vede la partecipazione di decine di studiosi di tutt’Italia e tantissimi poeti e scrittori, tutti impegnati a illustrare, a illuminare il “concetto” di Fata agli albori del terzo millennio. Gli incontri periodici presso la Libreria L’ArgoLibro ad Agropoli, i saggi inseriti in questa Antologia, le poesie e i racconti giunti in redazione a seguito del bando di concorso omonimo: ogni tassello concorre a meglio comprendere un universo culturale, artistico, storico di grandissimo valore e ancora oggi vivo, pulsante nella nostra società “iper-tecnologica” ma non per questo slegata dai grandi temi consci e inconsci che fanno da sottofondo alle nostre scelte. L’invito è a leggere questa antologia per comprendere che “le Fate” sono un patrimonio collettivo molto, molto più grande e complesso di quanto di solito crediamo. Dieci saggi, trentatré poesie e racconti: una grande ricchezza da far propria e da condividere!
Questa prima uscita antologica raccoglie i saggi di Luciana Capo, Antonella Nigro, Anna Giordano, Milena Esposito, Marisa Russo, Eufemia Griffo, Giovanna Della Porta, Giuseppe Salzano, Nicola Calabrese, Pasquale Fernando Giuliani Mazzei, Antonio Capano, Domenico Ienna.
Per quanto riguarda le poesie e i racconti, invece, sono state scelte le opere di Laura Vargiu, Fabien de La Noisette, Danila Oppio, Maria Cristina Biasoli, Marina Paolucci, Stefania Zambelli, Paola Argentieri, Giulia Stefanini, Eufemia Griffo, Desolina Neboli, Monica Fiorentino, Elisabetta Mattioli, Gabriella Pison, Rosalia Maria Lo Bue, Marisa Aneghini, Paola Verga, Daniela Freggiaro, Claudio Alciator, Marco B. Cosma Vinci, Tommaso Mondelli, Patrizia Cantarella, Cristina Cornelio, Diego Cocco, Diego Luci, Roberto Bruno, Anna Maria Guerriero, Annamaria Vernuccio, Stefania Cicalini, Laura Vallino, Elisa Rigonelli, Cristoforo De Vivo, Rosanna Fontana, Alabina MGrace.


"Il Canto della Fata": il nuovo incontro con Antonio Capano


La Rassegna "Il Canto della Fata" prosegue con il nuovo incontro 
curato dal dottor Antonio Capano:
Le radici antiche dei racconti di fate
Appuntamento a domenica 29 marzo alle ore 18:00
Libreria L'ArgoLibro
Viale Lazio, 16
(zona sud, adiacente Via Salvo D'Acquisto,
nei pressi del Centro per l'Impiego)




Un pomeriggio con Anna Maria Torre a L'ArgoLibro


Per trascorrere un pomeriggio piacevole tra
Chiacchiere e Chiacchierino
con Anna Maria Torre
ti aspettiamo sabato 28 marzo alle 18:30
alla Libreria L'ArgoLibro
ad Agropoli in Viale Lazio 16
(zona sud, adiac. Via Salvo D'Acquisto,
nei pressi del Centro per l'Impiego)
Infoline: 3395876415


martedì 24 marzo 2015

Enzo Marotta a L'ArgoLibro: le foto

A L'ArgoLibro sabato 21 abbiamo festeggiato l'arrivo della nuova stagione con l'inaugurazione della Personale di Enzo Marotta: "Primavera a colori" ha inaugurato la nuova mostra della rassegna "A Testa Alta", visitabile tutti i giorni per due settimane (gli orari della libreria sono: 10:00-13:00, 16:30-20:00, chiusura giovedì pomeriggio).
L'ArgoLibro vi aspetta ad Agropoli in Viale Lazio 16 (zona sud, adiacente Via Salvo D'Acquisto, infoline 3395876415).
Ecco le foto dell'incontro.














venerdì 20 marzo 2015

Autori Vari - Un haiku al giorno toglie la noia di torno



Autori Vari
A cura della professoressa Rosalia Maria Lo Bue
Titolo: Un haiku al giorno toglie la noia di torno
Editore: L’ArgoLibro
Realizzazione grafica di Claudio Alfano
Anno di pubblicazione: 2015
Numero pagine: 112
Copertina: a colori, cartoncino brossurato
Formato: 14,5x21
Prezzo di copertina euro 8,00
Per info:
lialobue@libero.it  

Ecco l’antologia di un progetto scolastico particolarmente interessante, dedicato al verso breve della poesia giapponese. Insieme alla professoressa Rosalia Maria Lo Bue, i ragazzi del Liceo Scientifico “Ettore Majorana” di Agrigento si sono confrontati e misurati attraverso la “condensazione” che è propria di questo tipo di scrittura. La poesia è, sempre, “dire molto con poco”, e lo è ancora di più nella concezione giapponese.
Nella sua nota introduttiva, la professoressa Lo Bue scrive dell’entusiasmo crescente degli alunni, disorientati e increduli all’inizio, poi sempre più bravi e “convinti”. Come sempre, i giovani riescono a convogliare entusiasmo pulito e fresche energie, nelle iniziative in cui credono, e questo in barba al luogo comune che li vuole apatici, indifferenti.
Non è certo facile “immergersi” in un “modo di sentire” che non appartiene alla nostra cultura occidentale, ma può riuscirci – e questi ragazzi ci riescono benissimo, guidati da una persona esperta – chi guarda oltre il nostro comune modo di intendere le cose, di percepirle.
Scrive Rosalia Maria Lo Bue: “Davanti ad una lucciola, al tramonto del sole o a una bianca scogliera. i miei ragazzi hanno imparato a meravigliarsi e ad esprimere con 17 sillabe non la realtà, ma la realtà bloccata in un attimo, un momento intenso che accade qui e ora permeato di specifici stati d'animo.
Proprio così: la realtà bloccata in un attimo, e non a caso i componimenti sono accompagnati da fotografie, anch’esse scattate dai ragazzi. L’arte riesce sempre a coinvolgere intimamente, quando è genuina e veicola un entusiasmo sincero. Anche questa antologia ne è la riprova.
Haiku di Federico Alemanni, Giorgia Cutaia, Salvatore Vella, Giorgia Consentino, Daniele Pisciotto, Stefania Vella, Roberta Cimino, Noemi Arnone, Flavia Gomena, Lorena Licata, Silvia Lombardo, Daniela Sardella, Giada Bellavia, Giovanni Ragusa, Francesco Zambito, Alessia Schembri, Leonardo Sinaguglia, Erica Taverna, Simona Barone, Felisia Gemma Franciamore, Sara Ciulla, Rosalia Maria Lo Bue.
Fotografie di Sara Ciulla, Lo sciamano di Giallonardo, Federico Gallo Carrabba, Fernando Rizzo Pinna, Oreste Messina, Francesca Pacenzia, Daniela Sardella, Sofia Li Volsi, Daniele Pullara, Pietro Pezzino, Giorgia Gibilaro, Franco Mirko, Lupo Grigio, Stefania Vella, Filippo Cipolla, Nino Riggio, Adriana Iacono, Andrea Fratacci, Valerio Vassallo, Floreana Cavaleri, Rosa Giglione, Francesco Zambito, Michela Cosentino, Rosalia Maria Lo Bue.

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Salzano, Della Porta, Calabrese - Morgana. La fata del miraggio



Collana: Il Canto della Fata
Autori: Giovanna Della Porta (giovanna.dellaporta@alice.it), Giuseppe Salzano (ggsalzano@alice.it),  Nicola Calabrese (mariocalabrese8@gmail.com)
Titolo: Morgana. La fata del miraggio
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2015
Numero pagine: 46
Copertina: a colori, cartoncino brossurato
Formato: 14,5x21
Progetto grafico: MITO 
In copertina: immagine di Maria Ricciardelli
Prefazione di Antonella Nigro  nigroanton@tiscali.it 
Codice ISBN 978-88-98558-42-1
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: 
largolibro@gmail.com 

Quello di Morgana è certamente un tema particolarmente affascinante, tanto da abbracciare molteplici campi: letterario, cinematografico, teatrale, ma anche medico, storico, ecc. Un tema che “si espande” nei secoli e, in un modo o nell’altro, tocca tutti, riguarda tutti.
La fata Morgana è figura che va bel al di là delle considerazioni legate alla mitologia celtica, e il saggio “Morgana – La fata del miraggio” di Nicola Calabrese, Giuseppe Salzano e Giovanna Della Porta offre al lettore un’efficace sintesi dei vari aspetti legati a questa figura: dalla fiaba alla psiche, dal mito alla scienza, l’excursus avvince e convince perché l’opera è un efficace lavoro di gruppo.
Va sottolineata, ad apertura, anche la splendida introduzione del critico d’arte Antonella Nigro: “Morgana, dolce panacea e demoniaca malìa”, che evidenzia l’evoluzione nel tempo di questa figura attraverso varie opere letterarie e iconografiche.
C’è spazio anche per la grande poesia, in queste pagine: un filo rosso lega “Morgana” di Giuseppe Salzano a “Fata Morgana” di Christina Rossetti, nella nuova traduzione di Giovanna Della Porta.
Questa pubblicazione inaugura la collana “Il Canto della Fata”, ulteriore tassello della grande iniziativa, dedicata appunto alla figura della fata, che da mesi la casa editrice L’ArgoLibro e l’omonima libreria indipendente stanno portando avanti, e che sta coinvolgendo – in decine di iniziative – tantissimi studiosi, artisti e appassionati da tutt’Italia.

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mercoledì 18 marzo 2015

Cuccipannèdda e Altre Fiabe Cilentane - A cura di Fernando La Greca



A cura di Fernando La Greca flagreca@unisa.it
Titolo: Cuccipannèdda e Altre Fiabe Cilentane
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2015
Numero pagine: 170
Copertina: a colori, cartoncino brossurato
Formato: 21x29
Progetto grafico: MITO 
In copertina e nelle pagine interne: disegni di Milly Chiarelli millychiarelli@yahoo.it
Fotografie di Sandy e Dave Thurmond
Prefazione di Antonella Nigro  nigroanton@tiscali.it 
Traduzione inglese di Giovanna Della Porta giovanna.dellaporta@alice.it
Codice ISBN 978-88-98558-39-1

Il libro è disponibile in due versioni:

- disegni a colori  euro 22,00
- disegni in bianco e nero  euro 15,00
Per info e ordini: largolibro@gmail.com 


Cuccipannedda
Anche per questo libro di fiabe cilentane si può dire ciò che Italo Calvino scriveva nella sua introduzione alle "Fiabe Italiane" del 1956, ovvero che "è nato col preciso intento di rendere accessibile a tutti i lettori italiani (e stranieri) il mondo fantastico contenuto in testi dialettali non da tutti decifrabili”.
In particolare, la presente raccolta di fiabe comprende testi popolari e dialettali del Cilento, il territorio a sud della provincia di Salerno. I testi sono tratti da registrazioni e filmati effettuati dal 1980 al 1984, ed è presente la trascrizione dialettale accanto alla traduzione italiana (un italiano invero molto "regionale", per mantenere l'immediatezza del dialetto) ed alla traduzione inglese.
Se è vero che storie simili si raccontano anche altrove, la “cilentanità” delle fiabe è data appunto dalla piena appartenenza al Cilento delle tre narratrici, per cui il sapore locale si ritrova nelle espressioni dialettali, nell’ambientazione, nel riferimento a paesi, colline, valloni, boschi, monti, e ad usi, costumi, tradizioni tipiche della vita quotidiana contadina.
Pertanto, la trasfigurazione fantastica della narrazione fa sì che i paesi e gli ambienti cilentani descritti nelle fiabe si trasformino in paesi di fiaba abbarbicati sulle colline e sulle pendici dei monti, raccolti fra loro come in un presepe. In questi paesi i gatti girovaghi e apparentemente sonnacchiosi sono in realtà fate benigne; le ragazze da marito aspettano pazienti sul balcone, mentre principi e regnanti vanno a passeggio fra le umili case del popolo. Le porte di casa restano aperte a tutti, come tutti in paese condividono insieme dolori e gioie; anche un figlio di famiglia povera ma dall’intelligenza pronta può farsi strada e diventare “altezza reale”, mentre un'orfanella adottata si rivela figlia del Sole e nipote dell'Imperatore.
Del resto, anche fra gli animali l’umile asino, forte e lavoratore, compete col leone e può diventare re, anzi, è lui sicuramente il re di queste contrade. La volpe riesce a sopravvivere con le sue astuzie, ma non sempre le va bene. Altri animali, sia pur piccoli, sanno farsi valere, come l' "arìddo", il grillo, e la "cuccipannèdda" che dà il titolo alla raccolta, nei dizionari "ballerina" o "coditremola", piccolo uccello dalla coda lunga sempre in movimento, metafora delle instancabili lavoratrici cilentane. L'uomo è invece a volte indolente, ma per fortuna ci pensano i santi a portarlo sulla retta via.
Alcuni aspetti della vita contadina sono ben presenti a tutti i livelli sociali: l'orco alleva sottocasa i maiali, ed ha un orto con le verze incappucciate; altezza reale ha un grosso gregge di capre, mentre persino sotto il palazzo del re a Napoli non manca il pollaio. Troviamo poi una serie di cibi della ordinaria vita quotidiana, fra i quali il tòrtano, una specie di pizza; la zuppa di pane e vino, che dà più forza rispetto alla zuppa di pane e latte; il pelùso, una sorta di mozzarella fatta con il latte di capra; i tagliolini, ovvero le fettuccine di pasta di casa.
Questo antico e per fortuna in gran parte ancora attuale mondo cilentano trova la sua forza nel lavoro, nella solidarietà, nell'altruismo, nei valori tradizionali, sempre validi e quindi da trasmettere alle nuove generazioni, anche attraverso la fiaba, che conserva ancora la sua funzione didattica, e viene espressa al meglio quando le persone si conoscono, cade ogni diffidenza, e il narratore vuole comunicare, lasciare un messaggio, coinvolgere emotivamente, educare, introdurre le giovani generazioni alla cultura condivisa della comunità. Il presente libro, nella sua veste editoriale adatta ad un pubblico di lettori di tutte le età, e in più lingue, in qualche modo vuole rinnovare questa funzione della fiaba cilentana quale trasmissione di valori.

Fernando La Greca



Visita la pagina della casa editrice L'ArgoLibro

martedì 17 marzo 2015

Enzo Marotta a L'ArgoLibro

Mostre
A Testa Alta
Enzo Marotta

PRIMAVERA A COLORI
Sabato 21 marzo ore 18:00
Libreria L’Argolibro
Viale Lazio 16
(zona sud, adiac. Via Salvo D’Acquisto,
nei pressi del Centro per l’Impiego)
Agropoli, Salerno


Info:
3395876415

venerdì 13 marzo 2015

"Il Ritorno degli Argonauti": le foto di Saverio Caiazzo

Ecco le fotografie di Saverio Caiazzo dedicate all'incontro del 1° marzo, presso la Libreria L'ArgoLibro ad Agropoli, dove il critico d'arte Antonella Nigro ha presentato una splendida serigrafia su broccato de "Il Ritorno degli Argonauti" di Salvatore Fiume.
Per qualsiasi info sulla serigrafia: orricocri@yahoo.it 












mercoledì 11 marzo 2015

L'8 marzo a L'ArgoLibro

La Festa della Donna ha sempre più detrattori, a causa del carattere (inevitabilmente?) consumistico che spesso assume, oppure per la sottile vena ipocrita che vede la donna festeggiata solo quel giorno. Ma l'8 marzo può essere anche importante occasione per una riflessione che "resta dentro", densa e forte, a illuminare nuove, necessarie consapevolezze. 
La performance artistica "Signori, in piedi davanti a una donna!" presso la Libreria L'ArgoLibro ad Agropoli, ha provato a far questo: lasciare ai presenti un'occasione di riflessione al di là di tante banalità e altrettanti luoghi comuni.
Le attrici Maria Cristina Orrico, Giovanna Chirico, Carolina Damiani e Biamcarosa Di Ruocco hanno offerto interpretazioni particolarmente emozionanti e coinvolgenti, su testi di Milena Esposito, Eduardo De Filippo e Biancarosa Di Ruocco.
Ecco le foto della manifestazione.