Il libro della settimana

lunedì 30 aprile 2018

Virgilio Del Guercio a "L'ARGOLIBRO": le foto

"L'Attesa": il romanzo del Maestro Virgilio Del Guercio è stato presentato sabato scorso a "L'ARGOLIBRO". Qui trovate il sito ufficiale di Virgilio Del Guercio, artista poliedrico che come passione principale coltiva da sempre la pittura.
Ecco alcune foto dell'incontro di sabato.












sabato 28 aprile 2018

Emily Brontë: ad Ascea la presentazione della nuova traduzione di Maddalena Di Leo

La Professoressa Maddalena De Leo ha tradotto, per la prima volta in italiano, la prima biografia completa scritta su Emily Brontë, pubblicata nel 1883 da Agnes Mary Robinson
Qui trovate la pagina ufficiale, la traduzione è stata editata da "L'ARGOLIBRO".
La prima presentazione ufficiale si è tenuta presso "Alfa gamma" ad Ascea Marina. Ecco le foto del piacevolissimo incontro.












giovedì 26 aprile 2018

Nuova presentazione di "Cuccipannèdda" a Stella Cilento



DOMENICA 29 APRILE ORE 16:30
Presentazione
CUCCIPANNÈDDA
& ALTRE FIABE
CILENTANE
A cura di
Fernando La Greca
Edizioni L’ArgoLibro

Prefazione di Antonella Nigro
Traduzione inglese di Giovanna Della Porta
Disegni di Milly Chiarelli
Fotografie di Sandy e Dave Thurmond


Interventi istituzionali
Sindaco: Prof. Francesco Massanova
Delegato Cultura: Prof. Raffaele Papa

Interverranno:
Prof. Fernando La Greca
Milena Esposito

per visitare la pagina dedicata all’opera

Anche per questo libro di fiabe cilentane si può dire ciò che Italo Calvino scriveva nella sua introduzione alle "Fiabe Italiane" del 1956, ovvero che "è nato col preciso intento di rendere accessibile a tutti i lettori italiani (e stranieri) il mondo fantastico contenuto in testi dialettali non da tutti decifrabili”.
In particolare, la presente raccolta di fiabe comprende testi popolari e dialettali del Cilento, il territorio a sud della provincia di Salerno. I testi sono tratti da registrazioni e filmati effettuati dal 1980 al 1984, ed è presente la trascrizione dialettale accanto alla traduzione italiana (un italiano invero molto "regionale", per mantenere l'immediatezza del dialetto) ed alla traduzione inglese.
Se è vero che storie simili si raccontano anche altrove, la “cilentanità” delle fiabe è data appunto dalla piena appartenenza al Cilento delle tre narratrici, per cui il sapore locale si ritrova nelle espressioni dialettali, nell’ambientazione, nel riferimento a paesi, colline, valloni, boschi, monti, e ad usi, costumi, tradizioni tipiche della vita quotidiana contadina.
(Fernando La Greca)

Vi aspettiamo a
STELLA CILENTO (SA)
presso la
Cappella S. Antonio da Padova
Via Roma


martedì 24 aprile 2018

Di Napoli / Vassallo - Drive e le strutture distopiche




Autori: Marco Di Napoli – Costantino Vassallo
Titolo: Drive e le strutture distopiche
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2018
Numero pagine: 80
Copertina: cartoncino brossurato, copertina a colori
Formato: 12,5x20
Prezzo di copertina euro 12,00
Spese di spedizione euro 5,00 (raccomandata postale)
Codice ISBN 978-88-94907-26-1
Per info e ordini: largolibro@gmail.com 
Per contattare gli autori:  aschenbach@hotmail.it

Un saggio particolarmente interessante e insolito, quello scritto a quattro mani da Marco Di Napoli e Costantino Vassallo, che analizzano il film “Drive” (del 2011, diretto da Nicolas Winding Refn e basato sull'omonimo romanzo di James Sallis) utilizzando metodi e parametri propri delle analisi letterarie e filosofiche.
In questo modo il film si arricchisce di prospettive nuove, di punti di vista che ci fanno andare ben oltre lo scorrere delle immagini. Naturalmente un film è innanzitutto immagine in movimento, ma c’è poi un “di più” che va scoperto e analizzato con analisi adeguate.
Scrivono gli autori nella premessa iniziale: “Lo scopo è quello di istituire un’analisi su campi relazionali che solo la struttura (sceneggiatura, musica, luoghi, ecc.) riesce a rendere, restituire, in sintesi, quelle immaterialità che gestiscono e ordinano l’intera struttura.”
Pagina dopo pagina, “l’immaterialità” viene fatta affiorare con passione e perizia e –  davvero! – tocchiamo aspetti del film che si svelano al di là del “vedere”. Gli autori scompongono il film e ci fanno soffermare su alcuni “fermo-immagine” che indagano, chiariscono.  Nuove frontiere di analisi cinematografica si aprono, oggi, e dopo la lettura di questo saggio ne diventiamo consapevoli.

Cliccate qui per vedere il video "Conversazione sul cinema - Drive e le strutture distopiche"

"Risoterapia" a L'ARGOLIBRO: sono aperte le iscrizioni!




A “L’ARGOLIBRO” avviamo una serie di incontri esperienziali dedicati alla risoterapia.
I primi due appuntamenti sono fissati per martedì 8 e martedì 22 maggio alle ore 17:00.

La risoterapia è una delle sezioni fondamentali della teatroterapia che a sua volta s’inserisce nello scenario più ampio dell’ARTE-TERAPIA, un insieme di metodi  basati sull’espressione artistica.
Un laboratorio non è altro che una “comunicazione” o, meglio, un rapporto tra informazione e comunicazione; per dirla alla Braga: “Un tessuto connettivo delle interazioni (far sapere e venire a sapere)”.
La teatroterapia attraverso l’espressività corporea e la finzione teatrale, consente, appunto, un rapporto più diretto con il proprio inconscio favorendo il recupero della consapevolezza di sé e un migliore rapporto con il proprio corpo.
Sin dal XVI secolo, diversi filosofi, medici e psicologi, come Immanuel Kant e Sigmund Freud suggerivano che la risata è un fenomeno psicosomatico che elimina le energie negative.

Sono previsti due incontri al mese. Costo di partecipazione: euro 22,00 a incontro.

I partecipanti, per un numero minimo di 20 e massimo di 25, sono invitati sin dal primo giorno a “mettersi in libertà”, con abbigliamento comodo, non costrittivo, senza orologi, bracciali, orecchini o qualsiasi altro oggetto che può in un modo o nell’altro distrarre dagli esercizi di teatroterapia.

Una seduta di teatroterapia è svolta in gruppo ed è condotta da due esperti: 
- Ciro Discolo, regista e attore;
- Dottoressa Paola Paradisi, Sociologa della comunicazione e attrice.

Per qualsiasi ulteriore informazione e per iscrizioni: 3292037317 - 3395876415 - largolibro@gmail.com




 L’ARGOLIBRO
Libreria indipendente – Casa editrice – Eventi artistici e culturali
Siamo ad Agropoli (SA) in Viale Lazio 16 – Zona sud, adiacente Via Salvo D’Acquisto, 
nei pressi del Centro per l’Impiego. 
Infoline: 3395876415


sabato 21 aprile 2018

A "L'ARGOLIBRO" parliamo di Medicina di Pronto Soccorso



DOMENICA 22 APRILE ORE 18:00

Medicina di Pronto Soccorso e d’urgenza
ad Agropoli e zone limitrofe

Incontro-Dibattito
a cura del dottor
LUCIO MANCINI

Facciamo il punto della situazione sull’attuale sistema sanitario pubblico nel Cilento.
Sono possibili concrete alternative al servizio d’emergenza territoriale?

Ne parliamo a “L’ARGOLIBRO”.
Vi aspettiamo ad Agropoli
in Viale Lazio 16
(Zona sud, adiacente Via Salvo D’Acquisto,
nei pressi del Centro per l’Impiego).
Infoline: 3395876415

mercoledì 18 aprile 2018

Nicola Vacca e le sue "Lettere a Cioran" a "L'ARGOLIBRO"



SABATO 21 APRILE ORE 18:00
Presentazione
LETTERE A CIORAN
di Nicola Vacca
Galaad Edizioni

Intervengono:
GIANFRANCESCO CAPUTO
IVANO CIMINARI
ANTONIO DI GENNARO

Scrivere di Cioran non può che essere una confessione. Una confessione che Nicola non teme, come solo coloro che portano Cioran con sé ovunque, dentro di sé, sanno dichiarare. Che Cioran è per lui «bussola» nel mare aperto delle parole, incantatrici come sirene, nella paura di cadere con tutte le parole. E non a caso sono i luoghi dove Cioran si concentra sulle parole quelli che – non più sirene, ma muse, finalmente – parlano a Nicola. E il paradosso – forse il fulcro di tutti i paradossi cioraniani perché è il suo manifestarsi in parole contro le parole – riguarda appunto la lingua: nessuna anatomia del verbo, che pure si fece carne – perché la Genesi si ode anche qui, dove apparentemente è più lontana (per
lui il Paradiso è il luogo in cui non si parla, l’universo prima del peccato, prima del commento) –, perché le parole di tale verbo sono il peccato, perché «tutto ciò che non è diretto è nullo».
(Dalla prefazione di Mattia Luigi Pozzi)



(da "la Gazzetta del Mezzogiorno")
Cliccate sull'immagine per ingrandirla

Vi aspettiamo presso la
LIBRERIA INDIPENDENTE
L’ARGOLIBRO
Viale Lazio, 16
(zona sud, adiacente Via Salvo D’Acquisto,
nei pressi del Centro per l’Impiego,
accanto a “Ricambi Iannuzzi”
 e a “Mani di Fata”)
Agropoli (SA)
Infoline: 3395876415


venerdì 13 aprile 2018

"Labyrinth": le foto di Saverio Caiazzo


Ciò che è fuori di te è una proiezione di ciò che è dentro di te, e ciò che è dentro di te è una proiezione del mondo esterno. Perciò spesso, quando ti addentri nel labirinto che sta fuori di te, finisci col penetrare anche nel tuo labirinto interiore. E in molti casi è un’esperienza pericolosa.
(Haruki Murakami)

Sabato 31 marzo “Il Salottino di Argo” ha ospitato un interessantissimo incontro dedicato al labirinto nell’arte e nella letteratura. Ne hanno parlato il critico d’arte Antonella Nigro e Milena Esposito.
Rachele Siniscalchi Montereale e Gloria Ruocco hanno letto brani tratti da “Il nome della rosa” di Umberto Eco, “Lo cunto de li cunti” di Giovambattista Basile”, “Orlando” di Virginia Woolf, “Shining” di Stephen King. Sara Merola ha letto un brano tratto da “Tre uomini in barca” di Jerome K. Jerome.
Grazie a Elena Passaro e a Sonia Ruggiero che hanno realizzato gli abiti indossati dalle relatrici, dalle lettrici e da alcune partecipanti.
Grazie a tutti gli intervenuti.
Ecco alcune foto scattate da Saverio Caiazzo.
















mercoledì 11 aprile 2018

Tantissimi auguri, Tommaso!


Fotografia di Carmine Mondelli
Nei giorni scorsi Tommaso Mondelli, classe 1919, ha compiuto novantanove anni.
Una vita, la sua, densissima di eventi significativi, di esperienze illuminanti, di grandi passioni. Come quella per lo studio, ad esempio: dopo essere andato in pensione, Tommaso ha conseguito ben tre lauree.
O come quella per la scrittura: ha iniziato a scrivere versi, testi di narrativa, saggistica, a partire dal 2010, pubblicando tantissime opere con “Gli Occhi di Argo” e “L’ArgoLibro”. Un “flusso benefico”, il suo, che continua a donare al lettore ottima poesia, spunti di riflessione, preziose occasioni di meditazione.
Tra l’altro, l’arte ha fatto conoscere a Tommaso bravissimi artisti, persone sensibili all’insegnamento quotidiano della parola scritta: in primis Danila Oppio, ma anche Laura Vargiu, Ivana Leone e tanti altri. La passione che accomuna ha permesso lo scambio fruttuoso, la crescita esperienziale ed artistica.
Albert Camus ha scritto: “Se il mondo fosse chiaro, l’arte non esisterebbe.”
Persone speciali come Tommaso Mondelli rendono il mondo un po’ più chiaro, giorno dopo giorno.
Auguri!

(Cliccate sui titoli dei libri di Tommaso Mondelli per aprire la pagina corrispondente dedicata)













Canto a due voci (pubblicato insieme a Danila Oppio)