Il libro della settimana

giovedì 24 ottobre 2013

Margherita Marsico - Semplicemente me stessa



Autrice: Margherita Marsico
Titolo: Semplicemente me stessa
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2013
Numero pagine: 48
Copertina: a colori cartoncino rigido brossurato
Formato: 14,5x21
Progetto grafico: MITO graficamito@gmail.com
In copertina: fotografia di Saverio Caiazzo
Prefazione di Francesco Sicilia
Codice ISBN 978-88-98558-01-8
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 3,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: 
largolibro@gmail.com
e.mail autrice: margareth_1993@hotmail.it

Una giovanissima autrice si affaccia al mondo della saggistica con uno scritto dedicato alla sua personale esperienza. Potrebbe non essere un libro originale, questo, come molti scritti partendo da questa premessa, e invece Margherita Marsico ha – davvero – qualcosa di importante da dire al di là dell’esperienza personale; un qualcosa che diventa patrimonio comune perché è lezione di vita “generale” al di là del “particolare”.
Traspare fin dalle prime pagine tutta l’energia e che ha portato l’autrice a realizzare un percorso personale di riscatto e autentica crescita interiore. Tutto ciò è stato possibile soprattutto, ma non solo, grazie alla forza di volontà: e infatti il saggio è aperto dall’illuminante affermazione: “C’è una forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità e dell’energia atomica: la volontà”.
Come tale forza abbia guidato Margherita nel suo percorso, è spiegato in pagine che si leggono con molto piacere, grazie a uno stile asciutto, diretto, fresco.
Tra tante altre cose, a fine lettura possiamo comprendere che la “piccola” quotidianità dio ognuno di noi è in realtà qualcosa di estremamente prezioso e unico, insostituibile e irripetibile. Si nasce con il ben preciso compito di imparare,  e le sofferenze – piccole o grandi che siano – sono tutt’altro che ostacoli da sopportare in qualche modo; al contrario, sono le nostre personali occasioni di crescita. Una visione, questa, certamente rivoluzionaria rispetto al comune sentire, ma che è necessario far nostra, o quanto meno prendere in seria considerazione. Questo saggio ci aiuta moltissimo in tal senso.



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