Il libro della settimana

martedì 31 dicembre 2013

Buon 2014!







Quanti di noi sarebbero naufraghi senza speranza in una notte atlantica, senza le voci che si levano e ci chiamano dai libri.
Guido Ceronetti

Auguri di cuore a tutti dall’Associazione “Gli Occhi di Argo”, dalla casa editrice “L’ArgoLibro” e dalla Libreria “L’ArgoLibro”.

Che sia un 2014 colmo di gioie e di sorrisi, di nuove consapevolezze e di necessarie illuminazioni, di letture che arricchiscono e di arte da condividere.

Auguri!


domenica 29 dicembre 2013

I VINCITORI DE IL CIELO IN UNA STRONZA

Che la Stronza sia una stronza è notizia risaputa, ma che non dia notizie di sé è il colmo!
Forse c’è chi si chiede chi siano i vincitori della Sesta Edizione de IL CIELO IJNA STRONZA?
Forse qualche nome è già trapelato?
Negli ambienti più esclusivi si vocifera che siano CITROGLICERINA, LAURA MAURO ED ERMANNO CRESCENZI.
Sarà così?
Beh, di certo la Stronza darà notizie di sé… prima o poi…

Buone Feste a tutti (tranne a qualcuno!)


sabato 28 dicembre 2013

I prossimi appuntamenti a L'ArgoLibro

Sabato 28 dicembre – Ore 18,00
Presentazione collana per haiku “Hanami”
A cura di Fabrizio Corselli
Antologia “Autunno”
Edizioni della Sera




Domenica 29 dicembre – Ore 11,00
“Amo la cacca”
di Paolo De Santis
Edizioni Di Marsico Libri


Ore 18,00
“Soli come il sole”
di Silvia Mentasti e Marco Durpetti
L’ArgoLibro Editore



Agropoli (SA) in Viale Lazio, 16 

LA NUOVA LIBRERIA

venerdì 27 dicembre 2013

"L'Incantesimo del Libro": al via la seconda parte

Vi aspettiamo da venerdì 27 a domenica 29 dicembre per quattro nuovi appuntamenti con l'arte della parola scritta nelle sue varie forme: autori da tutta Italia vi faranno divertire, riflettere, partecipare attivamente. 
Perché la buona letteratura ci aiuta a capire meglio il mondo che ci circonda.
Appuntamento ad Agropoli presso la Libreria L'ArgoLibro, in Viale Lazio 16 (adiacente Via Salvo D'Acquisto, nei pressi del Centro per l'Impiego).



martedì 24 dicembre 2013

I bei libri de L'ArgoLibro - Lizzie Siddal

Elizabeth Eleanor Siddall, nata a Londra nel 1829, accorciò il suo cognome in "Siddal". Lizzie era una giovane modista. Nel 1849, un artista di nome Walter Deverell notò Lizzie e la introdusse nel mondo delle modelle.

Deverell era uno studente di Rossetti, quest’ultimo, insieme agli artisti John Everett Millais e William Holman Hunt, fondò La Congrega dei Preraffaelliti nel 1848 come reazione alla Royal Academy, rivolgendo il proprio interesse alla perfezione di Raffaello e ai maestri del Rinascimento. L'obiettivo del PRB era quello di riportare l'arte ad una sensibilità più medioevale: un’arte più spirituale. Essi tendevano a stare lontano dai paesaggi e dai ritratti e dipingevano ciò che consideravano soggetti più meritevoli, ad esempio scene di Shakespeare, della poesia romantica, delle leggende medioevali come Re Artù, e la Bibbia.

Siddal diventò presto una modella molto ricercata dalla PRB. Per Ophelia di Millais, posò per ore in una vasca da bagno colma d’acqua che per incuria si era ghiacciata. Da qual giorno si ammalò e non guarì completamente mai più.

Curiosamente, la Siddal non era considerata bella per gli standard dei suoi tempi. Gli artisti della PRB dipinsero sempre una versione idealizzata del suo volto, solo lei si ritrasse in maniera molto più realistica.

La vita sembrò prendere una piega favorevole per la Siddal: lei e Rossetti divennero amanti e vissero insieme a Chatham Place. Sia lui che John Ruskin, poeta influente, autore, artista e critico d'arte la incoraggiarono a dipingere, a esporre le sue opere e a scrivere poesie.

Col passare degli anni, però, tra la Siddal e Rossetti iniziarono delle incomprensioni. Rossetti era riluttante all’idea di sposarla, presumibilmente per le umili origini di Lizzie, la quale soffriva anche di cattive condizioni di salute.

La situazione della Siddal con il passare degli anni peggiorò e lei diventò dedita al laudano, una forma liquida di oppio utilizzata per lenire il dolore fisico e lo stress emotivo. Intanto, Rossetti lavorava con altre modelle e si era innamorato di Jane Burden. Tuttavia, nel 1860 Rossetti acconsentì a sposare la Siddal, più per pietà che per amore. Jane, che molto probabilmente ricambiava l'affetto di Rossetti, sposò il suo amico, l'artista, scrittore e artigiano William Morris.

Siddal raggiunse il suo abisso emotivo dopo aver dato alla luce una figlia nata morta nel 1861. Diversi mesi dopo Rossetti tornò a casa una sera e la trovò morta per una overdose di laudano Lizzie aveva 32 anni.

Lo stesso Rossetti sentendosi in colpa per la morte della Siddal depose le poesie a cui stava lavorando nella bara di Lizzie. E poi dipinse la Beata Beatrix come un monumento a lei.

Anni dopo ordinò la riesumazione della bara della Siddal per recuperare il manoscritto di poesie.

Si dice che lei fosse perfettamente conservata: i suoi capelli come sempre  rossi avevano continuato a crescere fino a riempire la bara e le sue carni erano fresche e colorate. Mentre i vermi avevano mangiato il manoscritto.

A questa donna, ai suoi quadri, alle sue poesie e alla sua vita L’ArgoLibro ha dedicato questo pregevole libro.

Per leggerlo puoi ordinarlo on line o venire in libreria ad Agropoli in Viale Lazio, 16.


Lizzie Siddal - Autori Vari

Immagine di Saverio Caiazzo
Biografia - Saggi e Poesie
Autori Vari
Lizzie Siddal
Formato 14,5x21 - 140 pagine
ISBN 978-88-98558-05-6
Foto in copertina: Saverio Caiazzo
Editore: L'ArgoLibro
Euro 12,00
Spedizione gratis in Italia ancora per il mese di ottobre 2013 per info e ordini: largolibro@gmail.com


 Leggi le prime pagine

Questo interessante progetto editoriale - realizzato dalla casa editrice “L’ArgoLibro” e dall’Associazione “Gli Occhi di Argo”- è dedicato all'affascinante figura di Elizabeth Siddal, detta Lizzie. Modella, poetessa e pittrice inglese, nota soprattutto per essere stata la moglie di Dante Gabriel Rossetti. Questo prezioso libro vuole farla conoscere e apprezzare come artista a tutto tondo e “indipendente”, riportando le sue poesie, analizzando i suoi dipinti, la propria vita ed il suo tragico profilo psicologico che la porterà al suicidio. L’opera contiene le relazioni, scritte appositamente per la pubblicazione, della dottoressa Antonella Nigro, critico d’arte, e del dottor Giuseppe Salzano, neuropsichiatra, nonché le traduzioni di tutte le poesie  – con testo a fronte – di Giovanna Della Porta e Gabriella Borrelli. Curatrice del progetto è Milena Esposito. Un’opera imperdibile in italiano e in inglese per chi desidera conoscere approfonditamente un’artista che, tra l’altro, è stata la modella della più conosciuta Ofelia (quella di John Everett Millais).

L'Incantesimo del Libro... continua!

Si è conclusa la prima parte della Rassegna "L'Incantesimo del Libro", seconda edizione, che si sta svolgendo presso la Libreria L'ArgoLibro ad Agropoli (Viale Lazio, adiacente Via Salvo D'Acquisto, nei pressi del Centro per l'Impiego).
I primi eventi hanno visto come protagonisti la Casa editrice Noi 3 di Battipaglia, Bruno Mautone e il suo saggio dedicato a Rino Gaetano, il poeta Raffaele Stella e la sua raccolta "Straniero nel mondo", l'Associazione "Officina delle 11" e la mostra fotografica "So Great is Misery!".
Cliccate sui singoli nomi per maggiori info. 
Ecco alcune foto dedicate agli incontri ma anche agli ospiti della libreria L'ArgoLibro, che vuole essere un luogo piacevole nel quale lasciar libera la propria voglia di leggere e condividere.
Dopo la pausa natalizia, la Rassegna "L'Incantesimo del Libro" riprenderà venerdì 27 dicembre e ci accompagnerà, con altri quattro appuntamenti, fino a domenica 29.
Cliccate qui per leggere il programma, vi aspettiamo!
























Lo “straniero” che attraversa lentamente il mondo



Raffaele Stella sonda con intenso acume lo sterminato paesaggio del dolore, che per ognuno di noi assume colori, contorni, particolari e sfumature personali. Ma la voce dell’artista, quando è vera e quindi è tale, può e sa cogliere il messaggio universale che riguarda tutti noi.
“Straniero nel mondo” è un attraversamento (del mondo, appunto) che al tempo stesso è distacco, e il poeta si sposta lungo questi due estremi: lasciarsi coinvolgere o no, partecipare o no.
L’immagine in copertina di Emiliano Stella sintetizza mirabilmente una condizione che apporta inevitabile malessere: un uomo in partenza, seduto sulla propria valigia, ma con lo sguardo tra il perso e il riflessivo che tradisce l’assenza di una meta chiara.
La scrittura è precisa, ampia nelle considerazioni apportate ma anche nitida nel saper “centrare il bersaglio”, e i bersagli di Raffaele Stella sono nella maggior parte dei casi i comportamenti ipocriti degli uomini. C’è una condanna netta, amara nelle considerazioni, soprattutto perché lo sguardo lungo dell’artista è in grado di vedere e valutare i danni a lungo termine che un comportamento sbagliato può avere.
È una scrittura che non si disperde in mille rivoli, quella contenuta in “Straniero nel mondo”, ma fissa stati d’animo e consapevolezze che diventano roccia solida, certezza dalla quale l’artista getta tutt’intorno il suo sguardo.
In una delle poesie lo sguardo è concentrato sul “marasma di questi tempi”, sulle “tiritere dei tiggì”, sugli “zapping vorticosi”: è l’iper-velocità che evita la consapevolezza degli sbagli e, quindi, di conseguenza, solleva la coscienza collettiva (ma anche personale) da una presa di coscienza senza la quale lo sbaraglio non può che continuare.
Non si sottolinea mai abbastanza che la necessità dell’arte risiede anche – e forse soprattutto – in una necessità sociale; Raffaele Stella, perciò, è straniero in questo mondo, in certi meccanismi nei quali non si riconosce. Nel non riconoscersi in essi c’è la forza e la capacità di denudarli, denunciarli, invitando il lettore a sganciarsi dall’iper-velocità per soffermarsi, per notare qualcosa di molto importante che andrebbe notato.
La denuncia è sempre precisa, circostanziata, nitida. Si può essere d’accordo o no con chi scrive, ma di certo la voce di Raffaele Stella non lascia spazio a dubbi, men che meno ad equivoci.
La lettura di “Straniero nel mondo” è da consigliare principalmente perché c’è la necessità di un confronto aperto, sincero e profondo; un confronto lento, protratto nel tempo, e non a caso anch’esso è uno dei protagonisti di queste pagine.


Francesco Sicilia

Raffaele Stella
Straniero nel mondo
Edizioni Tracce, Pescara

Per contattare l'autore:

domenica 22 dicembre 2013

"So Great is Misery!" alla Libreria L'ArgoLibro ad Agropoli

L'Associazione "Officina delle 11" vi invita al nuovo appuntamento della rassegna "L'Incantesimo del Libro - II Edizione". Oggi dalle ore 18,00 presso la Libreria L'ArgoLibro ad Agropoli (Viale Lazio 16, adiacente Via Salvo D'Acquisto, nei pressi del Centro per l'Impiego).
Alle ore 19,00 proiezione a cura di "Officina delle 11".


sabato 21 dicembre 2013

L'Incantesimo del Libro: il poeta e pittore Raffaele Stella ad Agropoli

Sabato 21 dicembre alle ore 19,00 presso la Libreria L'ArgoLibro (Viale Lazio 16, adiacente Via Salvo D'Acquisto, nei pressi del Centro per l'Impiego) appuntamento con il poeta e pittore Raffaele Stella.
Cliccate qui e qui per tutte le info.


giovedì 19 dicembre 2013

Agenda 2014 Noi 3

Oggi alle 16 e 30 parte la seconda Rassegna "L'Incantesimo del Libro", ad Agropoli presso la Libreria L'ArgoLibro (Viale Lazio 16, adiacente Via Salvo D'Acquisto).

Questo primo appuntamento è dedicato alla Casa Editrice Noi 3 e Gabriella Pastorino presenterà l’Agenda 2014.

Tanti appuntamenti interessanti e coinvolgenti con autori e case editrici provenienti da tutt'Italia. Vi aspettiamo in libreria!


mercoledì 18 dicembre 2013

Rosanna Marazia alla Libreria "L'ArgoLibro" ad Agropoli

Un incontro molto piacevole, emozionante e ricco di spunti di riflessioni, quello offerto la scorsa domenica dall'autrice Rosanna Marazia di Matera, che ha presentato presso la Libreria L'ArgoLibro di Agropoli la sua raccolta d'esordio "Cerchi scambiati" (cliccate qui per tutte le info sull'opera).
Milena Esposito ha curato la presentazione e l'intervista; un ringraziamento particolare va anche ai lettori Libera Rizzo, Sonia Ruggiero, Annamaria Perrotta e Vito Rizzo.
Ecco le foto dell'incontro.