Il libro della settimana

venerdì 14 novembre 2014

Un nuovo appuntamento con Silvio Coccaro e la crittografia a L'ARGOLIBRO

Decifrazione del messaggio n° 36 di Antonio Marzi, spia partigiana.


Chi si vuol cimentare a decifrare un messaggio autentico di una spia partigiana attiva sul finire della seconda guerra mondiale nella zona di Udine, allora sotto occupazione tedesca? L’agente segreto in questione è Antonio Marzi, da poco deceduto, che intorno al 2005, riordinando le sue carte, ritrovò numerosi messaggi cifrati da  lui stesso redatti e che però non riusciva più a decifrare. Insolitamente per una spia, non li aveva distrutti dopo l’invio, evidentemente il volgere al termine della guerra lo aveva indotto a trascurare questo principio di sicurezza. Per la loro decifrazione si rivolse al crittologo Filippo Sinagra di Mestre e al Prof. Paolo Bonavoglia di Venezia. I due crittologi veneti si misero subito all’opera ma le notizie fornite loro da Marzi erano frammentarie e talora perfino errate. Ne nacque una sfida internazionale della durata di circa cinque anni che fu vinta dal crittologo e programmatore tedesco Armin Krauss. Questa sfida pose la parola fine ad ogni dubbio e da allora tutti i messaggi di Antonio Marzi sono decifrabili nella loro interezza.



In tutto, i messaggi sono circa 70 e noi decifreremo quello numero 36 che ci darà informazioni sulla tecnica cifrante e sul contenuto tipico dei messaggi segreti. L’algoritmo di cifratura ricorre a due trasposizioni rettangolari con chiavi identiche. Al termine delle due trasposizioni si ottiene il messaggio chiaro se si è partiti dal cifrato [ed è questo il nostro caso] ed il messaggio cifrato se si fosse partiti dal messaggio chiaro [e questo è il caso della spia che compone il suo messaggio prima di trasmetterlo ai suoi superiori]. Particolare attenzione va posta nel calcolo e nella gestione della chiave. Tutte le chiavi, con il sistema di questa spia, vengono ottenute con l’aiuto della poesia di Aleardo Aleardi [Corradino di Svevia] accessibile a chiunque avesse un’antologia italiana e che non avrebbe dovuto indurre sospetti nel nemico, qualora esso avesse perquisito l’abitazione della spia.
Ora armiamoci di matita e carta quadrettata e... decifriamo il messaggio!

Vi aspetto numerosi!

Appuntamento con Silvio Coccaro a L'ARGOLIBRO 
Domenica 16 novembre alle ore 18,00
Viale Lazio, 16
(zona sud, adiacente Via Salvo D'Acquisto,
nei pressi del Centro per l'Impiego)
Agropoli, Salerno
Infoline 3395876415

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