Le Baccanti: a L'ArgoLibro uno stage di Giancarlo Guercio

Composta tra il 407 e il 406 a.C., Le Baccanti di Euripide è una delle tragedie più emblematiche della letteratura teatrale. Essa infatti pone in scena l'ancestrale rapporto tra il mondo terreno e quello delle divinità che si presentificano direttamente in scena, col fine di ricordare agli uomini che senza dio egli non può vivere. Ma dimostra anche che per concepire la divinità bisogna usare la parte più folle - e non quella razionale - del Sè. Dioniso, o Bacco, invia i suoi aneliti in forma umana, appunto le Baccanti. Esecutrici a un tempo dolci e spietate di un dio oltre ogni regola e misura. Il dio dell'ebbrezza. 

Il corso è rivolto soprattutto ad una utenza femminile.

Domenica 29 maggio ore 10:00/13:00
Libreria L’ArgoLibro

Viale Lazio, 16 (zona sud, adiac. Via Salvo D'Acquisto) - Agropoli (SA)

Primo incontro dimostrativo gratuito.
Il primo appuntamento vuole fornire l'opportunità a tutti i partecipanti di conoscersi e pianificare insieme il percorso.
Presumibilmente gli altri incontri saranno serali.
È gradito un segno di adesione.

Info e prenotazioni: 3292037317 

Giancarlo Guercio è originario di Buonabitacolo (Sa) e vive a Roma. È Dottorando in Italianistica all'Università di Salerno, dove svolge anche attività di Cultore di Letteratura Italiana e Letteratura Teatrale Italiana. È stato co-direttore artistico del Teatro Nuovo di Salerno. Ha cominciato molto presto a calcare le scene, dapprima come autore di due commedie in vernacolo e poi come attore. Per rilevanti meriti artistici gli sono stati conferiti premi teatrali per spettacoli come Scandalosa... mente e La leggenda del pianista sull'oceano. Dal 2010 ha cominciato a lavorare sulla regia di alcuni spettacoli (Medea, Foto di bordello con Nanà, etc.) e ha anche avviato collaborazioni con importanti registi, come Antonio Calenda, di cui è assistente e aiuto regia. È responsabile organizzativo del Teatro Quirinetta di Roma. È stato fondatore e direttore artistico dell'Istituto di Arti Sceniche del Vallo di Diano. Suo campo di interesse, particolarmente attivo, è il Teatro Sociale.