Il libro della settimana

mercoledì 22 giugno 2016

"Anima e follia": la recensione di Laura Vargiu



Ecco la recensione che la scrittrice e poetessa Laura Vargiu ha dedicato ad "Anima e follia", la raccolta di Ivana Leone edita da L'ArgoLibro. Qui trovate la pagina dedicata all'opera.
L'ArgoLibro fa sempre più largo ai buoni libri!

“Anima e follia” di Ivana Leone: perdersi tra pensieri di sognante poesia.

Sull’onda delle emozioni suscitate dalla lettura dell’opera “Elogio della follia” di Erasmo da Rotterdam, la giovane poetessa Ivana Leone affida alla scrittura pensieri intimi e profondi.
Pensieri, come lei scrive, “folli” e “difficili da capire”, nei quali smarrirsi sia pure per poco, “in quell’attimo di follia che domina la mente”.
E proprio quel perdersi enunciato nella prima poesia è il filo conduttore dell’intera raccolta. Ci si perde, così, tra emozioni e sogni, ricordi e rimpianti, nei battiti del cuore e nel dolore che non si assopisce, in una goccia di pioggia primaverile, nella musica delle onde e nel silenzio che non tace, per le strade di una città ammaliante di secoli e vestigia, in un tramonto dai colori morbidi o nell’attesa dell’alba. L’esistenza diventa affannoso cammino lungo il quale s’inciampa nei pensieri, alla ricerca di qualcosa, di qualcuno, semplicemente di se stessi, mentre “notti stregate di follia” si adagiano sulla riva del mare in attesa di un risveglio e di un vivere forse umanamente più savio.

Questa notte,
solo questa notte,
lasciami dormire in riva al mare,
dove i sogni si affacciano sulla luna,
dove per un istante è bello perdersi
in infinite notti stregate di follia,
dove solo lì tutto è possibile.
Questa notte,
solo questa notte, non svegliarmi.
Lasciami vivere lì
quella che un giorno
sarà la mia vita.

(“Notti stregate”, © Ivana Leone)

Intanto, si finisce per perdersi soprattutto nella poesia che, secondo la definizione dell’autrice, altro non è se non “la culla della nostra anima”. Sullo sfondo si staglia il frastuono del mondo, ricco di presunzione e arroganza perenni, da cui soltanto la follia dell’arte potrà salvarci.
Con un linguaggio semplice ma, a tratti, di delicata complessità, ed evocatore di mirabili immagini, Ivana Leone propone una buona prova di scrittura, presumibilmente d’esordio, che già racchiude in sé il seme di future e ancor più prospere fioriture poetiche. Ad maiora!

Laura Vargiu




1 commento:

  1. Ottima recensione di Laura Vargiu! La silloge della Leone è anche a mie mani, ma ancora non sono riuscita a leggere che poche sue composizioni poetiche. Spero di portare a termine la lettura nel più breve tempo possibile"
    Complimenti all'autrice e all'amica Laura!

    RispondiElimina