Il libro della settimana

sabato 18 giugno 2022

Sandra Ludovici - Polvere di luce, nel buio

 


Autrice: Sandra Ludovici

Titolo: Polvere di luce, nel buio

Editore: L’ArgoLibro
Collana: La Piuma del Poeta

Anno di pubblicazione: 2022
Numero pagine: 62
Copertina: in cartoncino, sovraccoperta a colori con alette

Formato: 16x24

Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)

Per info e ordini: largolibro@gmail.com 

Per contattare l’autrice: sludovici99@gmail.com

 

Un cuore pulsante che ad ogni battito sprigiona nuove immagini: è la poesia di Sandra Ludovici, che sversa copiosa da una “mente emozionale” dalle mille sfaccettature.

Non finisce mai di stupire, la sua Parola: forse perché si rinnova continuamente e instancabilmente, senza conoscere pause o défaillance; forse perché l’autrice è talmente immersa nella magia del suono della parola, da riuscire a reinventarla in ogni poesia, più e più volte. Forse per questi o per mille altri motivi, fatto sta che possiamo leggere tantissime raccolte di Sandra Ludovici e tutte ci comunicano invariabilmente freschezza, originalità, senso del ritmo.

Le quaranta poesie che compongono “Polvere di luce, nel buio” hanno come tema dominante (ma non esclusivo) il rapporto con la Natura. Nel caso di questa autrice, dobbiamo intendere il termine nel suo significato il più possibile allargato, non ci si concentra solo sugli aspetti aulici, luminosi. Sandra va ben oltre le descrizioni del paesaggio, dell’animale, dell’elemento, che pure non mancano, ma a lei interessa principalmente farci partecipi di sensazioni, vibrazioni, percezioni che “passano” dalla natura all’uomo e viceversa.

Tutto il fascino di questo scambio eterno prorompe da versi suadenti, nei quali ritroviamo un’intimità ormai persa da chi ha scelto – consapevolmente o no – di soffocare questo rapporto primigenio nell’ancora tanto decantata e assolutamente falsa “superiorità” della tecnologia, del catrame e del cemento.

Forse il peccato originale è proprio nella hybris già sottolineata dagli antichi greci: l’ottusa presunzione dell’uomo che si auto-proclama superiore e ancora non si rende conto di quanto sia irrinunciabile il bisogno di far parte di una Natura ancora e sempre pronta ad accoglierci.

I versi di Sandra Ludovici ci aiutano moltissimo in questo percorso di ri-avvicinamento. Facciamone tesoro!

 

 

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