Il libro della settimana

venerdì 3 marzo 2017

Elena Carmela Giacobbe - Il Tarantismo fra tradizioni e connessioni


Autrice: Elena Carmela Giacobbe
Titolo: Il Tarantismo fra tradizioni e connessioni
Editore: L’ArgoLibro
Collana: Ateneo
In copertina: disegno di Elena Carmela Giacobbe
Anno di pubblicazione: 2017 
Numero pagine: 78
Copertina: cartoncino brossurato, sovraccoperta a colori
Formato: 16x24
Codice ISBN: 978-88-98558-96-4
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini:  largolibro@gmail.com    
Per contattare l’autrice: giacobbe.elena@yahoo.it

La nuova uscita della Collana “Ateneo” (riservata alle tesi di laurea) è dedicata al particolarissimo fenomeno del tarantismo.
Un excursus accurato, dettagliato, importante, quello di Elena Giacobbe, su un argomento affrontato da molti studiosi e appassionati (basti pensare agli imprescindibili studi di Ernesto De Martino), ma che continua a riservare nuove prospettive, ulteriori sviluppi.
Questo saggio fa il punto della situazione sugli studi, ma non solo. Con particolare attenzione e partecipazione, l’autrice percorre e chiarifica i nessi tra passato e presente, tra i gesti e i loro significati, tra ritualità e decifrazione.
Alla base c’è un discorso lungo e complesso, che l’autrice affronta con tutto l’entusiasmo necessario. Grazie ai suoi studi, diventiamo più consapevoli di quanto sia ancora forte il nesso fra tradizione e modernità. Un presente che vuole - ottusamente, ciecamente - tagliare tutti i ponti con il passato, non può avere futuro.
In questo saggio troverete una voce forte e limpida apertamente schierata contro i disvalori della globalizzazione e del capitalismo che, con il mito del benessere economico accessibile a tutti, tende a cancellare tutte le identità – e quindi le vere ricchezze – locali. Una voce molto giovane, quella di Elena Giacobbe, ad ulteriore dimostrazione che non è vero che le nuove generazioni sono insensibili a certe problematiche. Al contrario, probabilmente lo sono molto di più delle generazioni precedenti, storicamente responsabili del cambiamento di rotta che oggi viene sempre più, a ragione, condannato.

Nessun commento:

Posta un commento