Il libro della settimana

lunedì 18 gennaio 2021

Giuseppe Scarane - Una società da costruire

 


Autore: Giuseppe Scarane

Titolo: Una società da costruire

Editore: L’ArgoLibro

Anno di pubblicazione: 2021

ISBN 979-12-80205-09-4

Numero pagine: 208

Introduzioni di Elvira Lo Bascio Milano, Gianni Eros Russo e dell’autore

In copertina: “Parallel Worlds – The other Side of the Sky” - Installazione, ricamo, rame e tarlatana (dettaglio) 2019 di Alessandra Donnarumma - Grassi Museum für angewandte Kunst, Leipzig - © Ph. Gabriele Fantoni 2020 - www.alessandradonnarumma.com

Formato: 14,5x21

Prezzo di copertina euro 12,00

Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)

Per contattare l’autore: giuseppe.scarane@gmail.com     

Per info e ordini: largolibro@gmail.com 

 

PER LE LIBRERIE: potete ordinare copie del libro direttamente alla Casa editrice, scriveteci all’indirizzo largolibro@gmail.com o chiamateci al 3395876415 per qualsiasi informazione.


La nuova pubblicazione di Giuseppe Scarane raccoglie una serie di saggi, interventi, interviste, spunti di riflessione, che negli anni lo hanno visto in prima linea nel costante, appassionato tentativo di meglio comprendere la fin troppo rapida evoluzione che stiamo conoscendo come società e come individui.

Valori e stili di vita accettati e condivisi per molti secoli sono stati rimessi in discussione o addirittura “cancellati” nel giro di pochi decenni. Un tale stravolgimento è stato un bene o un male? Dobbiamo, intanto, prenderne atto, per poter poi comprenderlo appieno. Solo partendo da questa presa di coscienza possiamo analizzare criticamente luci e ombre, nuove certezze e contraddizioni, problemi e potenzialità di decenni particolarmente difficili da comprendere per gli stessi studiosi di sociologia, psicologia, filosofia, pedagogia.

In queste pagine l’autore ci stimola ad una riflessione davvero feconda, che va subito al di là delle banalità e dei luoghi comuni con cui di solito vengono affrontati certi temi. Le potenzialità distruttive – dell’ambiente in cui viviamo ma anche della stessa società – si sono moltiplicate: dobbiamo prendere atto anche di questo per poter avviare nuovi discorsi costruttivi, con al centro l’uomo inteso nella sua totalità.

Scrive, tra l’altro, Gianni Eros Russo, nella sua introduzione: “(…) il linguaggio pedagogico resiste nella sua imperturbabile efficacia comunicativa. Ciò che è semplice, accessibile ha naturalmente in sé le chiavi emancipative della speranza. La semplicità è un dono, e ciò si avverte a maggior ragione quando l’oggetto in discussione – il presente da scandagliare – sia di difficile lettura. E c’è un’urgenza maieutica dentro questa grande notte, che vuole ricordare all’uomo il suo rapporto con il tempo e la natura.”

La “grande notte” che stiamo vivendo può anticipare un’alba davvero radiosa per l’umanità, a condizione che sempre più persone diventino coscienti della necessità di superare il nichilismo e il pessimismo opprimenti.

In conclusione – ha scritto la Preside Elvira Lo Bascio Milano – in questa liquidità della società, non significa che abbiamo perso i valori, ma “i valori esistono e sta a noi realizzarli con l’impegno quotidiano giorno dopo giorno”.

“Una società da costruire”, come le altre opere di Giuseppe Scarane, è un inno alla consapevolezza costruttiva: chi conosce, chi “sa”, può attraversare i tumultuosi decenni che stiamo vivendo con la necessaria lucidità per non limitarsi a “subirli”.  


Clicca qui per leggere la recensione di Nicola Vacca su "Gli Amanti dei Libri"


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