Autore: Salvatore
Soprano
Titolo: Bosco.
L’abbazia Nullius Dioecesis di San Nicola di Bari
Editore: L’ArgoLibro
Prefazione di Pasquale
Carelli
Anno di pubblicazione: 2024
Numero pagine: 282
Copertina: a colori con
alette
Formato: 16x23
Prezzo di copertina: euro
16,00
Spese di spedizione: euro
5,00 (raccomandata postale tracciata)
Per contattare l’autore: sopranosalvatore@libero.it
Per contattare la casa
editrice: largolibro@gmail.com
Grazie al lavoro certosino
e appassionato di Salvatore Soprano, in questo libro l’abbazia di Bosco
finalmente rivive come merita sotto gli occhi del lettore, che grazie alla
ricchezza del sapere condiviso si ritrova immerso in un lungo periodo storico
descritto al meglio, con dovizia di particolari.
Salvatore Soprano, nato
proprio a Bosco, da molti anni fine cultore di storia locale, presenta in
questo saggio i risultati di anni di ricerche su documenti, monumenti,
specifici libri di storia, ecc. Con acume e sguardo allargato su tutti gli
eventi storici (locali e nazionali) concomitanti, l’autore ci rende consapevoli
del perché gli eventi si siano succeduti in un certo modo, quali sono i
retroscena che hanno portato a certe scelte, quali sono le motivazioni che
hanno portato a sviluppi spesso poco comprensibili a letture superficiali, ecc.
Un saggio davvero
appassionante e ricchissimo di particolari, di collegamenti storici e
geografici, e lo conferma l’esaustiva prefazione di Pasquale Carelli, che tra l’altro
scrive: “(…) gli eventi, come anche i moltissimi personaggi coinvolti nella
millenaria esistenza che ebbe l’abbazia, non vengono presentati con quel
distacco cronachistico a cui spesso si assiste leggendo di storia, ma l’Autore
si sofferma sovente ad approfondire, ad analizzare, a collegare, a chiarire
laddove la micro storia locale si intreccia con la grande storia (…)”.
Un libro destinato a tutti
gli amanti di storia, quindi, e non solo di quella locale. Al tempo stesso, un
grandissimo omaggio ad una terra che merita di essere conosciuta sempre più
approfonditamente, anche dai suoi stessi abitanti.