Il libro della settimana

martedì 6 aprile 2021

Giuseppe Battaglia - Ferite nella memoria

 


Autore: Giuseppe Battaglia
Titolo: Ferite nella memoria

Introduzione di Nicola Vacca
In copertina: fotografia di Giovanna Barone

Editore: L’ArgoLibro

Anno di pubblicazione: 2021

Numero pagine: 70
Formato: 13x20

Prezzo di copertina euro 12,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)

Per contatti: giuseppebattaglia53@gmail.com  

Per info e ordini: largolibro@gmail.com 

 

PER LE LIBRERIE: potete ordinare copie del libro direttamente alla Casa editrice, scriveteci all’indirizzo largolibro@gmail.com o chiamateci al 3395876415 per qualsiasi informazione.

 

“Ferite nella memoria” è la raccolta postuma di Giuseppe Battaglia, grande poeta e sensibilissimo uomo di cultura che nel corso della sua vita ha saputo immergersi, più e più volte, nelle acque decisamente scomode dell’arte (poetica, in questo caso) che non si tira indietro di fronte a consapevolezze spesso dolorose.

Nicola Vacca, suo grande amico e compagno d’arte, nella sua appassionata e dolente prefazione scrive: «Poesie brevi, a tratti epigrammatiche, per raccontare senza orpelli lo spettacolo amaro di questo tempo.»

Sicuramente Giuseppe Battaglia predilige la sintesi, la parola nuda che nuda vuole restare per mostrare tutto ciò che è “evidenziabile”.

«Su anfratti di spine / scorre impietosa / l’esistenza / non penso / all’eterno ritorno / del tempo.»

Il lavoro dell’artista è, in questo caso, quello di valorizzare il più possibile la parola singola, il verso brevissimo: partorisce, così, grazie alle sue capacità, una serie di immagini folgoranti, che arrivano al lettore “senza fare sconti”, come sottolinea lo stesso Nicola Vacca. Anche grazie al suo lavoro di psicanalista, l’autore ha saputo che sono tante, troppe le distrazioni che ci spingono continuamente in superficie, invitandoci ad andare avanti senza soffermarci. Ma in troppi dimentichiamo che chi corre può forse arrivare lontano, ma recepisce ben poco delle necessarie consapevolezze che, lungo il cammino, la vita gli concede. Che siano ferite o carezze, gioie o dolori, ne abbiamo bisogno per imparare davvero a guardare e quindi a vedere ciò che va visto.

Ci lascia un’eredità particolarmente preziosa, Giuseppe: sta a noi accoglierla con un senso di gratitudine che certamente non si esaurirà nel tempo. Non è forse (anche) questo il miracolo dell’arte? L’artista è in ciò che travalica la sua stessa esistenza.


Clicca qui per leggere la recensione di Shanmei su "Liberi di scrivere"

Clicca qui per leggere la recensione di Giuseppe Scaglione su "Correlazioni - Arte & Cultura"

Clicca qui per leggere la recensione di Angela Nese su "Zona di Disagio"

Clicca qui per leggere la recensione di Martino Ciano su "Gli Amanti dei Libri"

 

Con la casa editrice «L’ArgoLibro» Giuseppe Battaglia ha pubblicato anche Rumore del tempo nella memoria e Sotto una montagna di carte (cliccate sui titoli per aprire la pagina corrispondente).


Nessun commento:

Posta un commento