(Immagine tratta dalla Pagina Facebook "Il mio mondo di frutta candita") |
Riti di
memoria
Per primo strappiamo gennaio, e gli appunti nei quadratini
numerati ci ricordano un compleanno, una malattia, un incontro con gli amici.
Dopo una risata, un sospiro, un “Ti ricordi?”, buttiamo tra le fiamme gennaio.
Ripetiamo la stessa cosa altre undici volte, finché abbiamo reso omaggio e
messo a riposo quell’anno prezioso.
Naturalmente, non tutti i ricordi sono lieti. Alcuni ci
rattristano, ma il fatto di averli vissuti insieme ce li ha resi più
accettabili.
Così chiudiamo l’anno e, appendendo un calendario nuovo,
continuiamo la nostra vita ricominciando da capo.
(B. A. J.)
Tantissimi auguri a vuoi tutti per un 2019 ricco di
consapevolezze e nuove soddisfazioni.
Nessun anno è “totalmente gioioso” o “totalmente triste”,
ogni anno ci dona importanti occasioni di crescita e nuovi percorsi che si
aprono davanti a noi.
Auguri da
“L’ArgoLibro”
e
“Gli
Occhi di Argo”
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