lunedì 14 ottobre 2019

Patrizia Garofalo - La complessità dello sguardo




Autrice: Patrizia Garofalo
Titolo: La complessità dello sguardo
Editore: L’ArgoLibro
In copertina: disegno di Fabiola Capo 
Anno di pubblicazione: 2019
ISBN 978-88-94907-68-1
Numero pagine: 96

Formato: 12x20
Prezzo di copertina euro 12,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)
Per contattare l’autrice:
garofalopatrizia_@libero.it  
Per info e ordini: largolibro@gmail.com 

Patrizia Garofalo possiede una scrittura di grande valore, frutto (anche) di studi solidi e letture accurate, anche se naturalmente la percezione artistica attinge principalmente ad altre fonti.
La sua poesia ci trasmette immagini di una quotidianità che conosciamo e attraversiamo tutti noi (i paesaggi, il lavoro, i rapporti con gli altri, gli ambienti urbani…), ma quanti di noi sono in grado di comprendere cosa sottende un gesto, cosa viene nascosto dalla superficie delle cose, quale messaggio la Vita vuole inviarci con un singolo evento di cui siamo protagonisti?
“Ricorderemo di essere stati nuvole, / essudati di materie da cui tornano / memorie di ascensioni…”: questi versi aprono, a mò di dedica, la raccolta, e subito ci fanno percepire la forza di una poesia che vuole evocare, richiamare, ma anche trattenersi con attenzione premurosa su una quotidianità che va compresa, se non vogliamo esserne, in qualche modo, danneggiati. Ciò che si subisce ci danneggia.
La stessa autrice, fin dalle prime righe della nota introduttive, chiarisce che la sua vuole essere una ricerca, e le poesie presentate ne sono il frutto, sempre dinamico e in divenire.
“Questa luce non ha specchio / né letto per fluire / né strada maestra.”
“Ancora fermi / sedimentati inverni / stanno nel cuore.”
“Ridotta in grigia polvere / l’anima degli uomini / nella città senza trama / e senza posa, / non supera la cappa / di nuvole e smog.”
Ricerca, sì, e nel senso più solido del termine: attenzione, registrazione, rielaborazione, affermazione “profonda” grazie al verso, sono gli ingredienti fondamentali di questa indagine che non vuole stupire ma comprendere, non vuole scuotere ma suggerire.
Grande, grandissima forma di conoscenza, l’autentica poesia: non lo sottolineeremo mai abbastanza.

Clicca qui per leggere la recensione di Nicola Vacca su "Gli Amanti dei Libri"

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