giovedì 13 febbraio 2020

Emmanuele Pirozzi - Visionario




Autore: Emmanuele Pirozzi
Titolo: VISIONARIO – Racconti, pensieri e poesie
A cura di Ornella Treiber
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2019
Numero pagine: 144

Copertina: a colori con alette
Formato: 17x24
Prezzo di copertina euro 15,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)
Per contattare Ornella Treiber:
orntrb@virgilio.it
Per info e ordini: largolibro@gmail.com 

Ci sono vite che attraversano questo mondo, questo livello di coscienza, quasi come meteore, per la loro brevità, ma in modo così intenso da lasciare segni indelebili. È il caso di Emmanuele Pirozzi, che ha attraversato l’esistenza con lo sguardo dilatato del grande artista in grado di “percepire” il mondo circostante al di là delle superficialità, delle apparenze.
La madre Ornella, insieme agli altri familiari e agli amici, ha voluto raccogliere in questo prezioso libro le tracce scritte di un’anima che ha avuto “molto da dire” e l’ha detto con passione, determinazione. È un libro prezioso per tanti motivi, ma soprattutto perché ci insegna – una volta di più – che l’arte è forza che abbraccia tutti noi, nessuno escluso, in un “sentire comune” capace di spingerci oltre l’assenza fisica, inevitabilmente dolorosa.
Racconti, poesie, pensieri… in queste pagine si svolgono tracce di rara intensità, come fili che il lettore segue con crescente partecipazione. Tracce che si esprimono attraverso la parola scritta, ma non solo. A testimoniare un percorso che la morte fisica non ha interrotto, la parte centrale dell’opera è dedicata alle opere visive protagoniste dell’Estemporanea del 2016 dedicata a Emmanuele, e che dà il titolo anche al libro.
Le visioni di Emmanuele, di chi lo ha conosciuto, di chi lo ha amato, continuano ad essere testimonianza viva e pulsante. La morte fisica coglie tutti, prima o poi, ma le visioni sono lì a dirci che noi siamo anche e soprattutto altro, non solo “fisicità”.
“Tutto non avviene per caso. Non avviene per finta. / La risposta è con noi.” (da “Maledetta domenica”). Scoprire la non casualità, riconoscere il filo invisibile ma fortissimo che tutto lega e tutto trascende, è compito di ognuno di noi.

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