Autore: Francesco Volpe
Titolo: Da Saffo a Battiato – Affinità poetiche
nelle mutevoli stagioni dell’amore
Introduzione di Giuseppe Salzano
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2024
Numero pagine: 144
Copertina: a colori con alette
Formato: 15x21
Prezzo di copertina: euro 12,00
Spese di spedizione: euro 5,00 (raccomandata
postale tracciata)
Per contattare l’autore: proffrancescovolpe@virgilio.it
Per contattare la casa editrice: largolibro@gmail.com
Francesco Volpe, grande studioso di temi storici ma
non solo, ci offre un excursus di grande valore sul tema dell’amore, per come è
stato trattato nel corso dei secoli, anzi dei millenni, dagli artisti della
parola scritta.
La percezione poetica ha saputo scandagliare, forse
più di ogni altro “sapere umano”, le fasi, le contraddizioni, le sfumature, di
quella forza capace di smuovere l’animo al di là di limiti e difficoltà.
Sono mutevoli, le stagioni, e tutte vengono registrate
e portate alla luce da versi e prosa scolpiti nella memoria collettiva che
attraversa tempo e spazio. Il “miracolo” della grande arte è questo.
Nelle sue riflessioni introduttive, Giuseppe Salzano sottolinea
che, chi «si interroga su temi di grande pregnanza spirituale e sociale», deve
necessariamente «porsi nello status di massima apertura ai segnali provenienti
da sé e dall’Altro». È ciò che fa Francesco Volpe, con una saggezza che scopre,
scava, analizza. Così possiamo accorgerci di fondamentali punti in comune tra
autori lontanissimi nel tempo ma anche per contesti culturali e sociali molto
differenti. Dalla speranza all’apoteosi, dalla malinconia alla tristezza, alla
redenzione, ci sono percorsi che sorprendono per i non pochi elementi comuni. C’è,
perciò, una “base comune” che riguarda tutti, e che l’artista sa portare alla
luce. I riferimenti richiamano autori molto noti, ma non solo: un grande
studioso ci invita a notare anche opere poco conosciute ai più, ma non per
questo meno valide nella loro efficacia.
Un libro da leggere e rileggere, quindi, e da
utilizzare anche come validissimo spunto per ulteriori approfondimenti, affinché
i “meccanismi dell’amore” continuino a parlare al cuore e alla mente di tutti
noi.
Clicca qui per leggere la recensione di Nicola Vacca su "Gli Amanti dei Libri"
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