Autrici: Annalisa Miceli –
Elvira Sessa
Disegni in copertina e nelle pagine
interne: Virgilio Colicino
Titolo: Generazione 2.0 – Tra centro
e periferia
Editore: L’ArgoLibro
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2017
Numero pagine: 68
Numero pagine: 68
Formato: 14,8x21
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)
Per contattare gli autori: lisapoetry@virgilio.it - sessaelvi82@gmail.com - virgilio.colicino@alice.it
Una pubblicazione davvero pregevole, “Generazione
2.0 - Tra centro e periferia”, scritta a “sei mani” da tre sensibilità diverse
eppure affini, che si sono misurate con sensibilità e grande efficacia sul tema
della nostra quotidianità. Tra problemi, paure, affanni, paradossi, è sempre
molto difficile riuscire a cogliere l’essenza di ciò che ci accade, il
significato profondo degli avvenimenti piccoli e grandi che ci coinvolgono
direttamente o indirettamente.
Leggendo quest’opera possiamo senza
dubbio sottolineare convintamente che l’arte ci aiuta, eccome se ci aiuta! L’arte,
beninteso – ed è sottolineato anche nell’introduzione – capace di guardare
oltre la nebbia del luogo comune, e la scrittura di Elvira e Annalisa è
capacissima di farlo. Alla forza dei loro segni si aggiunge quella dei segni “visivi”
di Virgilio Colicino, che interpreta la quotidianità con fratture, crepacci,
anfratti che prendono vita, sorprendono, stupiscono, per come sono in grado di “raccontare”.
C’è spazio (e tanto) anche per l’umorismo
e per l’ironia, che sono ulteriori e forse insostituibili mezzi per approfondire
ulteriormente la conoscenza della complessità contemporanea.
I “mondi” descritti sono a volte
interiori, altre esteriori, sempre scandagliati con grande acume e
partecipazione. Chi scrive, chi disegna, sa che tutti siamo immersi in questa
realtà, in questo mondo, ed è essenziale comprenderlo in tutti i suoi aspetti,
se non vogliamo scivolare nella facile condanna a priori o nell’altrettanto
facile accettazione “totale”. Estremi, questi, che vanno evitati, ci dicono
indirettamente Annalisa, Elvira e Virgilio. Nell’unico modo possibile:
attraverso la conoscenza.
Leggete qui la recensione di Frank Iodice
Leggete qui la recensione di Nicola Vacca
Leggete qui l'articolo-intervista di Maria Cristina Folino
Leggete qui la recensione di Frank Iodice
Leggete qui la recensione di Nicola Vacca
Leggete qui l'articolo-intervista di Maria Cristina Folino
Splendido! L'arte è capace di guardare oltre la nebbia del luogo comune, verissimo. Un libro che incuriosisce molto!
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