GIOVEDÌ 26
LUGLIO ORE 20:30
"Storie di Sera al Serenella"
Bar
Serenella
Lungomare San Marco, 140
Agropoli (SA)
Presentazione
SETTANTA
REVISITED
Guida sballata e verbosa
per l'anziano rincattivito
di questi anni
millennovecentoduemili
di Carlo Crescitelli
Terebinto Edizioni
"Settanta revisited" è un diario semiserio dei
magici anni settanta, sviluppato fra la grande dimensione pubblica degli eventi
che all'epoca rivoluzionavano il mondo, e il piccolo privato del suo autore: al
tempo bimbo prima, adolescente poi. Dall'autunno del 1968, con i carri armati
sovietici che fanno il loro triste ingresso a Praga, e l'autore il suo triste
ingresso in primina, al dicembre del 1980, con il tragico assassinio di Lennon
a New York, consumatosi appena un paio di settimane dopo il terremoto in
Irpinia: segnali entrambi della fine di un mondo e di un futuro ignoto e tutto
da scrivere.
Carlo Crescitelli vive ed opera ad Avellino, come autore
spazia dall’ambito letterario a quello saggistico e artistico. Debutta nel 1990
con il saggio storico-politico La
rivoluzione khomeinista iraniana (Nuovo Meridionalismo Edizioni) e in
parallelo - con lo pseudonimo Massimiliano Conte - con il manuale di galateo
manageriale per neolaureati Egregio Dottore
(Firenze Libri). Tra il 2010 e il 2011 pubblica la sequenza di quattro
uscite per IlMioLibro: i due fortunati diari di viaggio L’antiviaggiatore e Come
farai a fuggire da te stesso… se lui continua a correrti dietro?!?, il
thriller di fantapolitica The Shadoor,
il demenziale vademecum (pubblicato ancora sotto le spoglie dell’alter ego
Massimiliano Conte) Delinquenti: terapia
e prevenzione. Perfezionato in un ulteriore quinquennio di riflessione e di
pubblica pausa, Settanta Revisited
rappresenta invece oggi la sua nuova riconciliazione con il mondo
dell’editoria, determinatasi con l’avvio del rapporto con Il Terebinto
Edizioni.
"Salvo ovviamente
che in tv, per il resto i colori erano dappertutto, e senza bisogno neppure di
arrivare al Parco Lambro. Forti, vividi e intensi come mai più li ho rivisti:
nei vestiti e nei sorrisi di noi giovani, nei sogni d’Oriente che popolavano le
nostre fantasie, nell’energia e nella rabbia che tutti, giovani e anziani,
buttavano fuori. Con buona pace di Internet, io la sensazione di vivere in un
grigio mondo b/n ce l’ho adesso, mica ce l’avevo allora.”
(L’Autore)
Incontro a cura di
Milena Esposito
Letture di brani scelti
a cura di
Enrico Giuliano
Vi aspettiamo e…
passate parola!
Ingresso libero