Autrice: Sandra Ludovici
Titolo: Di radici e di spuma
Editore: L’ArgoLibro
Collana: La Piuma del Poeta
Anno di pubblicazione: 2021
Numero pagine: 60
Introduzione di Angela Nese
Copertina: in cartoncino,
sovraccoperta a colori con alette
Formato: 16x24
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)
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“Un doppio movimento – quello lento e
doloroso verso il basso e quello repentino e gioioso verso l’alto –
caratterizza questa raccolta fin dal titolo.” Così esordisce, nella sua precisa
ed esaustiva prefazione, Angela Nese.
“Di radici e di spuma”, la nuova
raccolta di Sandra Ludovici, ci trasporta in un mondo denso di emozioni che si
intrecciano, in un certo senso, a una “linea” verticale che conosce densità terrena
e leggerezza che si protende al cielo.
La poesia di Sandra Ludovici è
complessa, variegata, ma riconoscibile in ogni suo verso: una certa musicalità
la contraddistingue da sempre, nonostante le sue tantissime pubblicazioni
abbiano affrontato e affrontino una molteplicità di temi non certo riconducibili
a un unico filo conduttore.
Sandra Ludovici è una “bambina cresciuta”,
cioè è una donna che ha conservato – e, diciamocelo, è cosa più unica che rara –
integralmente tutta la forza di uno sguardo che non rinuncia mai alla ricerca
senza pregiudizi.
Possiamo leggere le parole, i versi di
questa autrice come passi lungo un percorso dal terreno ricco e cangiante:
dalle foglie autunnali all’humus primaverile, dal terreno umido dell’inverno a
quello secco dell’estate, ci sembra di vederli, i passi che si susseguono: il
loro “battere” sul terreno sprigiona sensazioni e considerazioni che trascendono
il tempo presente per abbracciare anche il passato e – a tratti – il futuro.
La “bambina-autrice” continua a farci
doni di valore davvero incalcolabile.