Autore: Luciano De Luca
Titolo: Il paziente filosofo
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2014
Numero pagine: 92
Copertina: a colori, cartoncino brossurato
In copertina: “Alla sera”, opera di Maria Miccoli
Titolo: Il paziente filosofo
Editore: L’ArgoLibro
Anno di pubblicazione: 2014
Numero pagine: 92
Copertina: a colori, cartoncino brossurato
In copertina: “Alla sera”, opera di Maria Miccoli
Formato: 14,5x21
Progetto grafico: MITO
Codice ISBN 978-88-98558-32-2
Prezzo di copertina euro 9,90
Spese di spedizione euro 3,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: largolibro@gmail.com
e.mail autore: delucaluciano@live.it
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“La filosofia come non l’avete mai letta”:
potrebbe essere questo, il sottotitolo dell’opera prima di Luciano De Luca. Da
sempre appassionato di filosofia, che studia da decenni come autodidatta, ha
strutturato l’opera sotto forma narrativa di dialogo tra un paziente anziano, ex
professore di filosofia, e l’infermiere che lo cura in ospedale, e che di fatto
diventa suo allievo.
Ogni capitolo (Pregiudizio”, “Nichilismo”,
“Il senso della domanda”, “Nascita della filosofia”, “Amore”, “Il pensiero
calcolante”, “Diogene” e “Apologia”) affronta un concetto, un aspetto
particolare, un punto di vista filosofico, e lo fa in maniera affascinante e “leggera”,
cioè senza incedere con terminologie astruse, poco comprensibili. Al contrario,
l’autore riesce nel difficile intento di “calare” la filosofia nella
quotidianità, facendoci così render conto di quanto essa faccia concretamente
parte della vita di tutti noi.
Il tentativo riesce – ed è forse questo
il merito principale – senza banalizzare gli argomenti, ma trattandoli con
rigore e precisione, quindi efficacemente.
Non mancano pagine, più squisitamente
narrative, emozionanti e perciò ulteriormente coinvolgenti. Quando il lettore
chiude l’ultima pagina, inevitabilmente sentirà “più vicini” gli antichi
filosofi greci, e non solo loro.
Chi segue l’autore con attenzione
comprende fino in fondo l’affermazione di Michel de Montaigne che apre e chiude
l’opera: “La filosofia non ha una ricetta di felicità universale. Se così fosse,
allora non sarebbe più filosofia.” Parole particolarmente significative, ci
fanno comprendere che la filosofia è il “luogo” della discussione, dell’analisi
scevra da preconcetti e da dogmi, e quindi è scienza umana sempre apertissima a
nuove soluzioni, nuovi punti di vista.
Ha molti meriti, “Il paziente filosofo”
di Luciano De Luca, forse il maggiore è proprio quello di farci “immergere” in
una scienza ingiustamente bollata, toppe volte, come ostica, ardua,
incomprensibile. Non è nulla di tutto questo, per chi sa accostarsi ad essa nel
modo giusto, e quest’opera ci aiuta moltissimo a riuscirci.
Che ci fa un moderno Socrate in una stanza d'ospedale? Alle prese con elettrocardiogrammi, prelievi e flebo? Perderà la sua proverbiale loquacità, o cercherà comunque di trovare degli interlocutori, e magari dei "discepoli"? Per saperlo, non resta che leggere il romanzo breve "IL PAZIENTE FILOSOFO",di Luciano De Luca. L'autore, alla sua prima fatica, già mostra tutte le sue qualità di narratore attento, abbinando il realismo tecnico della quotidianità di un reparto ospedaliero all'emozionante scoperta dell'altro e di sé, nella comune e interiore ricerca della verità e dei valori della vita. Ed è capace di stupirci con una storia semplice, ma illuminata da una luce di tenerezza, umanità e a tratti di intensa spiritualità, quando nel banale giornaliero irrompe la filosofia. Un'opera assolutamente da leggere.
RispondiEliminaProfessor Fernando La Greca