sabato 17 aprile 2021

“Progetto Biblioteca”: Gennaro Guida e i ragazzi di Capaccio

 




Ecco il testo redatto dagli alunni della 5a B di Capaccio Scalo che nei giorni scorsi hanno partecipato, naturalmente in modalità DAD, all’incontro con l’autore Gennaro Guida.

Un ringraziamento particolare va all’insegnante Bianca Di Ruocco, alla Dirigente Scolastica Enrica Paolino e alla docente Marilena Cerra, referente del Progetto Biblioteca.

Con la Casa editrice “L’ArgoLibro” Gennaro Guida ha pubblicato tre opere (cliccate sui titoli per aprire la pagina dedicata):

- I Borghi dei Misteri

- Cento Parole

- Animali spaziali

“Progetto Biblioteca”

Io leggo e… tu?

 Incontro con lo scrittore Gennaro Guida

 

Ieri mattina, 15 aprile 2021, in modalità DAD, sulla classe virtuale, si è collegato con noi di VB, lo scrittore Gennaro Guida, poiché abbiamo aderito al progetto Biblioteca, come hanno fatto tante classi di Scuola Primaria del nostro Istituto. Questo scrittore ci ha parlato dei suoi libri, che abbiamo trovato interessanti e sono piaciuti molto anche alla nostra maestra di Italiano. L’incontro ha avuto inizio con la lettura di una fiaba bellissima, intitolata” Non si sa mai”, tratta dal suo libro “Ogni uomo è un cantastorie”. Ci è piaciuta molto per perché la città in cui era ambientata si chiamava “Solitudine” e gli abitanti si chiamavano “Problemi”, oppressi da un dittatore chiamato “Pessimismo”, l’antieroe della situazione, al quale per fortuna si contrapponeva una bella e brava regina di nome “Fantasia”. E in ogni fiaba, come sappiamo c’è anche un elemento magico, che in fondo tanto magico non è, perché ce l’abbiamo dentro tutti: basta solo saperlo trovare: si tratta   di un seme di un’erba nuova, chiamata “Voglia di cambiare”, quella che dovremmo tenere viva anche ora, in questo terribile periodo di pandemia, resistendo con tutte le nostre forze per non farci sopraffare dalla tristezza e dalla rassegnazione. Ma sono anche altri i libri di cui ci ha parlato il nostro autore, come “I Borghi dei Misteri”, un libro fantasy che alcuni di noi vorrebbero comprare, poiché, oltre a stimolare la nostra immaginazione, ci invita a visitare il nostro meraviglioso Cilento, a due passi da qui. Tra di noi c’è stato qualcuno, come Marco, che un suo libro già lo aveva letto e questo ci ha fatto molto piacere; si tratta di una raccolta di favole moderne, intitolata “Cento parole”, in cui ciascun racconto è formato appunto da cento parole. Lui ce ne ha letta una molto bella, “Il terzo portiere”, in cui si sottolineava l’importanza che ognuno di noi assume nel gruppo sociale cui appartiene. L’ultimo libro, “Animali spaziali” è quello che abbiamo apprezzato di più, tanto che alcuni di noi hanno chiesto ai genitori se possono acquistarlo.

L’incontro con lui è durato poco, neanche un’ora completa, anche se siamo riusciti ugualmente a capire quanto importante sia leggere; soprattutto adesso che non possiamo viaggiare, almeno lo facciamo con la fantasia!

sabato 10 aprile 2021

Gennaro Guida - Animali Spaziali

 


Autore: Gennaro Guida
Titolo: Animali Spaziali
Editore: L’ArgoLibro

In copertina e nelle pagine interne: disegni di Mauro Trotta

Introduzioni di Maria Pia Cacace, Anna Maria Vitale e Antonella Nigro

Anno di pubblicazione: 2021

ISBN 979-12-80205-14-8
Numero pagine: 116, a colori

Formato: 16x24

Prezzo di copertina euro 15,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)

Per contattare l’autore: guidagennaro57@gmail.com

Per info e ordini: largolibro@gmail.com 

PER LE LIBRERIE: potete ordinare copie del libro direttamente alla Casa editrice, scriveteci all’indirizzo largolibro@gmail.com o chiamateci al 3395876415 per qualsiasi informazione.

«Animali Spaziali» è la nuova opera di Gennaro Guida, sensibile scrittore che si dedica da molti anni soprattutto alla scrittura per ragazzi.

Nel nuovo romanzo, come sempre avvincente e pieno di colpi di scena, l’autore invita i giovani lettori (ma non solo loro!) a prendere maggiormente coscienza della necessità di una sensibilità ecologica personale e collettiva ormai non più rimandabile. La pandemia è solo il più recente di una serie di problemi sempre più difficili da gestire, né possiamo far finta di girare la testa dall’altra parte, dato che sempre più spesso i problemi vengono a colpirci “in casa”.

È urgente una consapevolezza collettiva che ci faccia davvero abbandonare la strada della distruzione/autodistruzione. L’arte può aiutarci? Sicuramente sì, e questo libro lo dimostra dalla prima all’ultima pagina. Va letto e riletto con attenzione, va condiviso, va discusso.

Alla sensibilità dell’autore di affianca quella del disegnatore Mauro Trotta: con i suoi disegni pastello, delicati e marcati al tempo stesso, riesce a “far vedere” con efficacia le fasi salienti descritte dai testi.

Un ottimo lavoro di grafica “incornicia” al meglio il tutto, accompagnando piacevolmente la lettura dei tanti capitoli. C’è tantissima passione, nella scrittura di Gennaro Guida, e riesce a trasmetterla da ogni pagina di quest’opera. Sta a noi, ora, coglierla.

 

Con «L’ArgoLibro» Gennaro Guida ha già pubblicato «I Borghi dei Misteri» e «Cento Parole» (cliccate sui titoli per aprire le pagine corrispondenti).


Clicca qui per leggere l'articolo di Francesco Saverio Caiazzo su "Cam Campania - Arte e Cultura"

Clicca qui per leggere la recensione di Marisa Russo su "Cilento Notizie"

martedì 6 aprile 2021

Giuseppe Battaglia - Ferite nella memoria

 


Autore: Giuseppe Battaglia
Titolo: Ferite nella memoria

Introduzione di Nicola Vacca
In copertina: fotografia di Giovanna Barone

Editore: L’ArgoLibro

Anno di pubblicazione: 2021

Numero pagine: 70
Formato: 13x20

Prezzo di copertina euro 12,00
Spese di spedizione euro 4,63 (raccomandata postale)

Per contatti: giuseppebattaglia53@gmail.com  

Per info e ordini: largolibro@gmail.com 

 

PER LE LIBRERIE: potete ordinare copie del libro direttamente alla Casa editrice, scriveteci all’indirizzo largolibro@gmail.com o chiamateci al 3395876415 per qualsiasi informazione.

 

“Ferite nella memoria” è la raccolta postuma di Giuseppe Battaglia, grande poeta e sensibilissimo uomo di cultura che nel corso della sua vita ha saputo immergersi, più e più volte, nelle acque decisamente scomode dell’arte (poetica, in questo caso) che non si tira indietro di fronte a consapevolezze spesso dolorose.

Nicola Vacca, suo grande amico e compagno d’arte, nella sua appassionata e dolente prefazione scrive: «Poesie brevi, a tratti epigrammatiche, per raccontare senza orpelli lo spettacolo amaro di questo tempo.»

Sicuramente Giuseppe Battaglia predilige la sintesi, la parola nuda che nuda vuole restare per mostrare tutto ciò che è “evidenziabile”.

«Su anfratti di spine / scorre impietosa / l’esistenza / non penso / all’eterno ritorno / del tempo.»

Il lavoro dell’artista è, in questo caso, quello di valorizzare il più possibile la parola singola, il verso brevissimo: partorisce, così, grazie alle sue capacità, una serie di immagini folgoranti, che arrivano al lettore “senza fare sconti”, come sottolinea lo stesso Nicola Vacca. Anche grazie al suo lavoro di psicanalista, l’autore ha saputo che sono tante, troppe le distrazioni che ci spingono continuamente in superficie, invitandoci ad andare avanti senza soffermarci. Ma in troppi dimentichiamo che chi corre può forse arrivare lontano, ma recepisce ben poco delle necessarie consapevolezze che, lungo il cammino, la vita gli concede. Che siano ferite o carezze, gioie o dolori, ne abbiamo bisogno per imparare davvero a guardare e quindi a vedere ciò che va visto.

Ci lascia un’eredità particolarmente preziosa, Giuseppe: sta a noi accoglierla con un senso di gratitudine che certamente non si esaurirà nel tempo. Non è forse (anche) questo il miracolo dell’arte? L’artista è in ciò che travalica la sua stessa esistenza.


Clicca qui per leggere la recensione di Shanmei su "Liberi di scrivere"

Clicca qui per leggere la recensione di Giuseppe Scaglione su "Correlazioni - Arte & Cultura"

Clicca qui per leggere la recensione di Angela Nese su "Zona di Disagio"

Clicca qui per leggere la recensione di Martino Ciano su "Gli Amanti dei Libri"

 

Con la casa editrice «L’ArgoLibro» Giuseppe Battaglia ha pubblicato anche Rumore del tempo nella memoria e Sotto una montagna di carte (cliccate sui titoli per aprire la pagina corrispondente).


giovedì 1 aprile 2021

Buona Pasqua dal Segnalibro!

                                       






         (clicca sulle immagini per ingrandirle) 

Vuoi partecipare al Segnalibro?

Clicca qui per tutte le informazioni!

Condividi la tua arte!

 Tantissimi auguri di Buona Pasqua a voi e ai vostri cari!

Speriamo che il “senso di rinascita” ci accompagni nei prossimi mesi e ci aiuti a superare al meglio possibile il faticoso periodo che stiamo vivendo.

Anche il Segnalibro fa la sua parte, accompagnandoci con una lettura sempre piacevole e interessante.

 In questo numero trovate:

 - informazioni per partecipare a “I 2Mila Segnalibri” con poesie, racconti brevi e recensioni di proprie opere pubblicate (clicca qui);

- il disegno originale di Mauro Trotta dedicato a Emily Dickinson;

- le poesie di Ermanno Crescenzi Ada Negri;

- il racconto di Elisabetta Mattioli;

- la recensione e le informazioni editoriali del romanzo “L’isola di Ortigia” di Elisabetta Mattioli;

 - la recensione di Giuseppe Salzano per la rubrica “Leggendo…” (qui il sito personale dell’autore);

- il bando di concorso dell'Undicesima Edizione del Concorso Nazionale per poesie brevi "KERAMOS" (qui tutte le informazioni);

- informazioni sulle attività che si svolgono presso la libreria indipendente “L’ArgoLibro” ad Agropoli (SA) – Blog ufficiale www.largolibro.blogspot.it;

 - spazio dedicato alle pubblicazioni de L’ArgoLibro «Il diario del Leone» di Chiara Ceresa e «Contagiati» di Giulio Ripa; clicca qui per visitare la sezione del blog dedicata alle nostre pubblicazioni – clicca sulle copertine per aprire la pagina corrispondente);

- l'intervista a Lucia Fiorini, Presidentessa del Comitato di Lodi della Croce Rossa Italiana (qui il sito);

 …e ancora news, proverbi, aforismi, curiosità...

L’ARGOLIBRO”: noi facciamo largo alle proposte di qualità!

 

Chiunque dica che abbiamo una sola vita per vivere non ha ancora imparato a leggere un libro.

(Anonimo)